Forme nuove Forse inventero Illumino di plexiglas Le mie sculture jazz Che sono come me Che sono dentro me
Onde ctonie: sopravvivero Illumino di plexiglas Le mie prigioni noir Che sono come me Che sono dentro me
Domandomi Plasmandomi Io sopravvivero Illumino di plexiglas Milioni di poesie Che muoiono con me Che sono dentro me Che suonano con me Che sono dentro me
Prima terza prima brucia la sete come disciplina Rosa rossa urticante limite mentale ferita che fa male ancora Prima terza prima Brucio d'amore come di morfina Entra sento che espande gioca consumandosi velocemente Prima voglio esser prima Non mi e sopportabile piu alcuna scena Perche non sento perche non urlo Perche vicini e lontanissimi Sono i miei tre
Prima terza prima tutto sbiadisce come in endorfina Occhio altalenante occhio che mi limita paurosamente Prima cerco la prima Improcastinabile restare in vena Perche non sento perche non urlo Perche vicini e lontanissimi Sono i miei tre Sono i miei attimi di silenzio rumori percepiti appena Attimi di silenzio rumori percepiti ora
Prima terza prima brucio d'amore Come di morfina Entra sento che espande
Nei muscoli negli angoli controllo le mie realta Nell'iride nell'agile natura maternita Terra come ventre ventre Essenza agli occhi Volto nel celeste perso nell'esterno Nei numeri nei calcoli controllo le mie realta Nei cantici nei vortici nell'ansia di parzialita Terra come ventre Ventre essenza agli occhi Volto nel celeste perso nell'eterno vuoto Esterno giorno I know I give you too much L'eterno giorno esterno vuoto Attend don't tell me au revoir L'eterna fragilita Aprendomi e sfiornadomi Cingendomi ed amandomi Controlla le mie realta Punendomi ed odiandomi Nutrendomi e curandomi Controllami controllami Terra come ventre Ventre essenza agli occhi Volto nel celeste perso nell'eterno vuoto Esterno giorno I know I give you too much L'eterno giorno esterno vuoto Attend don't tell me au revoir L'eterna fragilita
Continuo a perdere pezzi di corpo e di pensiero Rimarginante il bisogno che il falso prevalga sul vero Ho perso gran bei vestiti Investo spesso nei bot E sempre forte il calore che da la disobbedienza Non ho timori perche sto chiudendo tutte le porte Rinvigorisce lo spirito imberbe che giuoca alle carte Non ti consiglio Flaubert un po' assomiglio a Marat E sempre forte il calore che da la disattenzione La non concentrazione Talk to me Saziami non ti interrompere Nel perdurante disegno dell'occhio purificato Beneaugurante riserva del minimo assicurato Mangiando petti di pollo indirizzandosi a sud Imbarazzante il potere che da la disattenzione La pochissima concentrazione Talk to me Saziami non ti interrompere
Non m'interessa Non ho bisogno Di questo male che mi asciuga che mi gonfia di perche Non mi interessa non mi lusinga L'iterativo rinnovarsi delle mie fragilita Non mi interessa, non mi rattrista restare sola ed isolata senza piu velocita Non mi interessa, non mi da niente Non mi do pace se ti vedo se ti ascolto se ti parlo Con te Non mi interessa non ho bisogno di diventare presto pingue di professionalita Non mi interessa non ho bisogno di fomentare malcelata ansia e combattivita Non mi interessa non mi rattrista restare al margine centrifugo senza velocita Non mi interessa non mi da Niente non mi do pace se ti ascolto se ti vedo se ti parlo Con te Coloro con indaco i miei fermo immagine Oeil egyptien avec toi
Giro intorno Giro, vorticosamente e poi Ancora piu in alto piu su Niente da capire niente da spiegare e poi Ancora un secondo di piu Mi libero, mi libro nell'aria Centro caldo centro Non piu raggiungibile, ancora librandomi in su Moltiplicazioni quante divisioni ho? Ancora un secondo di piu Mi libero, mi libro nell'aria Se tu sei qui con me Se tu sei qui Giro intorno Giro vorticosamente e poi Ancora piu in alto piu su Defibrillazioni quante pulsazioni ho? Ancora un secondo di piu Ancora un secondo Ancora un secondo di piu
Tappeti guardano ad est Lo sguardo stretto da un buco Un incidenza di noia Un foglio fatto di segni Di un apparato escretore Di un apparecchio creatore Di un membro tattile spento dispotico e lento nel freddo piacere La soluzione distratta Piatto mancante di centro L'inconsolabile spunto per sensazioni Scadenti per personali opinioni Per prorompenti passioni Per motivate filippiche sulle tematiche e sulle fazioni Voglio ubriacarmi con te, goderti fino al mattino Per motivare l'agreste bisogno di svendere fluidita Scuotimi da dentro attivando ridicola pudicita Impazientemente convogliando desideri bagnati Scioglimi baciando, ansimando salivando sulle mie apatie Scuotimi da dentro (immagino sulfuree vibrazioni di me)
Insegnami quello che vuoi Io non mi lamento mai Violenta sei ti piace Simpatica e diabolica Io non dico mai di no Basta non esser sola Ma qui sono invincibile Tutto e possibile, tutto e perfetto Ma qui cibo e ginnastica Piante di plastica Uomini in videotape Oziando non partecipando Qualche cosa inventero La compagnia mi stimola Vorami con burro e toasts Gli avambracci spingono Che fantasia in amore Ma qui sono invincibile Tutto e possibile, tutto e perfetto Ma qui cibo e ginnastica, Piante di plastica, Uomini in videotape
Ansia di governo ansia di ritardo Sento che il mio corpo non rispondera Se non sei troppo svelto ritorni Anestetizzato lobotomizzato cloroformizzato dall'immensita Se non sei troppo svelto tu ritorni Sempre piu forte e rapido Come incapsulato Senza negazione giovane e malato giovane e padrone Anestetizzato killer senza guanti immatricolato killer senza un nome Rapidamente fisicamente gravito piu lontano di me Chimicamente elicoidale supero piantagioni di the Generazionale comportamentale l'oppio esagonale non mi tradira Masticando con forza tu ritorni Nulla nel mio vano prugne sul divano L'eco dei miei passi non mi tradira masticando con forza ritorni Sempre piu forte e rapido Come incapsulato senza negazione giovane e malato giovane e padrone Sempre ??.. senza negazione rapidamente fisicamente gravito piu lontano di me Chimicamente elicoidale supero piantagioni di the Quatre-vingt-quatre 84
Dolce di miele filo d'oro nello spazio L'ascensionale movimento delle forme Rido sottraggo resto immobile in silenzio E tutto questo mi incanta Bene prezioso gia intatto senza fine Curve materne senza peso sovraesposte Linee su linee punti immensi prospettive E tutto questo mi incanta Dolce di miele ocra e cromo nel cobalto Linee su linee punti immensi prospettive Aspetto colori voci e suoni da imparare
Vivo l'estasi, vivo ad est Non torno piu, tutto e sintetico Vivo a sud, vivo Non torno piu, finto e magnetico Rido e non mi sento piu Rido, non mi sento Non torna piu, sento che scivola Rimbalza, scivola su di me