Disc 1 | ||||||
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1. |
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Occhi da orientale che raccontano emozioni
Sguardo limpido di aprile di dolcissime illusioni Tutto scritto su di un viso che non riesce ad imparare Come chiudere fra I denti almeno il suo dolore Piu di cinquecento notti gia mi sono innamorato Di una bocca appena aperta di un respiro senza fiato Se potesse questo buio cancellare l'universo Forse ti potrei guardare e non sentirmi cosi perso Ma tu dormi ancora un po' non svegliarti ancora no Ho paura di sfiorarti e rovinare tutto No, tu dormi ancora un po' ancora non so Guardarti anch'io nel modo giusto Nei tuoi occhi disarmanti Sono occhi di ambra lucida tra palpebre di viole Sguardo limpido d'aprile come quando esce il sole Ed io saro la nuvola che ti terro nascosta Perche gli altri non si accorgano di averti persa Ma tu dormi ancora un po' non svegliarti ancora no Ho paura di sfiorarti e rovinare tutto No, tu dormi ancora un po' ancora non so Guardarti anch'io nel modo giusto Nei tuoi occhi innocenti disarmanti devastanti Quei tuoi occhi che ho davanti Tienili chiusi ancora pochi istanti Occhi da orientale che raccontano emozioni Ed io cos'altro posso fare io posso scrivere canzoni I tuoi occhi... Se potesse questa musica annullare l'universo Forse ti potrei guardare e non sentirmi perso Nei tuoi occhi... Disperso... Nei tuoi occhi... |
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2. |
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E bello stare qui a guardarti e quasi decifrarti
in questi tuoi silenzi, in queste tue paure perche sono pure, perche sono belle com'e bello stare, casa, insieme a te E non devi giustificarti, non devi sforzarti non c'e alcun bisogno che tu sia diversa non mi passa neanche per la testa di assillarti con i miei perche Certo, forse inizialmente ti saro sembrato un poco preoccupato, ma non era niente e se ora non ti scoccia credo che una doccia mi rilassera Lo vedi sono gia piu calmo sono piu sereno non c'e piu veleno in queste mie parole sono queste mani che vanno da sole forse un'altra doccia mi rilassera Comunque, riflettendo meglio, non si puo negare che la tua e una vera ostinazione un'incapacita di dare ti farebbe bene liberarti nell'intimita Il mare, la luna la brezza che porta la bruma il fuoco, Baglioni mi sembra funzioni ben poco con te Il vino, la cena e in tasca un portafortuna ma niente, che roccia! sei solo una doccia per me Credimi, non e del mio piacere che mi curo ti assicuro invece che sarai felice quando insieme avremo frantumato il muro te lo dice cara uno che lo sa E poi adesso e pure una questione di prinvcipio perche porco giuda mi comincio a rompere di questo attendere per i tuoi scrupoli non puoi pretendere la santita Quindi non per obbligarti, ne per ricattarti ma se vuoi farti monaca di Monza non lasciarmi senza, perche questa ignobile astinenza credo che mi uccidera Insomma dammela, ti prego dammela non puoi tenertela, non puoi negarmela non e la favola di cenerentola nemmeno al principe gli ci e voluta questa eternita Non riesco neanche piu a parlare cuccu bare bare cuccu bare cuccu bare bare cuccu cuccu cuccu bare bare me la devi (cuccu) dare (cuccu) per pieta Il mare, la luna la brezza che porta la bruma il fuoco, Baglioni mi sembra funzionino poco con te Il vino, la cena e in tasca un portafortuna ma niente, che doccia! |
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3. |
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Vorrei che tu partissi con un tempo house
Che iniziasse con via e che finisse con ciao Nessun bisogno di una melodia Devi solo ricordarti di partire quando dico via Adesso ci vorrebbero le note basse Sono quelle che trascinano e che spaccano le casse Niente di difficile, fai solo cosi La, la, sol, si Allora, gli anni ottanta sono ormai finiti Sono stati noiosi come I loro miti Di una cosa sola noi non siamo stanchi Di una buona chitarra... una chitarra funky Ti e mai venuto in mente che a forza di gridare La rabbia della gente non fa che aumentare La forza certamente deriva dall'unione Ma il rischio e che la forza soverchi la ragione Immagina uno slogan detto da una voce sola e debole, ridicolo, e un uccello che non vola Ma lascia che si uniscano le voci di una folla E allora avrai l'effetto di un aereo che decolla La gente che grida parole violente Non vede, non sente, non pensa per niente Non mi devi giudicare male Anch'io ho tanta voglia di gridare Ma e del tuo coro che ho paura Perche lo slogan e fascista di natura Quando applaudi in un teatro, quando preghi in una chiesa Quando canti in uno stadio oppure in una discoteca Sei tu quello che canta, e il tuo fiato che esce Ma il suono intorno e immenso e cresce, cresce Il numero e importante, da peso alle parole Per questo tu ogni volta prima pensale da sole E se ci trovi il minimo indizio di violenza Ricorda che si elevera all'ennesima potenza La gente che grida parole violente Non vede, non sente, non pensa per niente Non mi devi giudicare male Anch'io ho tanta voglia di gridare Ma e del tuo coro che ho paura Perche lo slogan e fascista di natura Non mi devi giudicare male Anch'io ho tanta voglia di gridare Ma e del tuo coro che ho paura Perche lo slogan e fascista di natura Va bene adesso controlliamo se ricordi la fine Quando dico ciao stacca tutte le spine Ciao No, no, non ci siamo capiti Ho detto controlliamo se ricordi la fine Quando dico ciao stacca tutte le spine No, no, non e questo che intendevo Ho detto controlliamo se ricordi la fine Quando dico ciao stacca tutte le spine Ciao Va beh, ma allora Allora niente Ma e del tuo coro che ho paura Ho detto controlliamo se ricordi la fine Ciao |
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4. |
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Cazzo sono un idiota
ma come ho fatto a non accorgermi prima dovevo proprio avere gli occhi bendati per non vedere tutti i giorni passati, sprecati, buttati consacrati al niente a quel continuo trastullarsi della mente escogitando ogni nuovo espediente per ripromettersi sempre la mattina seguente la stessa carota Cazzo sono un idiota ma come ho fatto a non accorgermi in tempo che il mondo si stava trasformando mentre invecchiavo non mi stava aspettando del resto lui non ha mai atteso nessuno non sono il primo che si sveglia in ritardo, tossendo nel fumo di un locale notturno tavoli da biliardo e il cantante di turno che giudico gia da una nota Sono un idiota ma come ho fatto a non sentire i messaggi quelli che i saggi hanno voluto lasciare e che non erano bottiglie nel mare ma storie canzoni, dipinti, parole anche se non le ho mai trovate da sole ma come ho fatto a non distinguerle al volo non mi consolo pensando al domani se adesso sul piano le mani le muovo ma la testa e vuota Tardi tardi tardi e troppo tardi e non mi bastano i ricordi quando si diventa sordi l'emozione non si sente piu Tardi tardi tardi e troppo tardi ci sono troppi sprechi quando si diventa ciechi la passione non si trova piu Cazzo sono un idiota ho dato tempo al cuore di consumarsi ma come mai la mia coscienza dormiva? e la catarsi, quella televisiva che ti libera e priva delle tue preoccupazioni e delle tue riflessioni se non ti sai dominare e non ci sono istruzioni da usare sono solo evasioni non si prevedono istruzioni per l'uso Cazzo sono deluso e mi vergogno di ogni fiamma che ho spento del primo fuoco che bruciava nel cuore e non e vero che non era il momento, che c'e sempre del tempo e che la fiamma non muore, no non e vero se ora quello che sento e poco piu di un tepore e non mi basta pensare al domani se ho le mani piene di penne, carta, colori ma la testa e vuota Tardi tardi tardi e troppo tardi e non mi bastano i ricordi quando si diventa sordi l'emozione non si sente piu Tardi tardi tardi e troppo tardi ci sono stati troppi sprechi quando si diventa ciechi la passione non si trova piu Cazzo sono un idiota ma come ho fatto a non capire che i danni li avrei pagati tutti pesantemenete chi mi ha insegnato a dire sempre "la gente" a pensarmi differente a chiamarmi fuori come se non facessi anch'io quegli errori, gli stessi peggiori perfino se guardo al mio ruolo che sono solo un passeggero del volo e mi credevo pilota |
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5. |
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Le cose che abbiamo in comune sono 4850
le conto da sempre, da quando mi hai detto "ma dai, pure tu sei degli anno '60?" abbiamo due braccia, due mani due gambe, due piedi due orecchie ed un solo cervello soltanto lo sguardo non e proprio uguale perche il mio e normale, ma il tuo e troppo bello Le cose che abbiamo in comune sono facilissime da individuare ci piace la musica ad alto volume, fin quanto lo stereo la puo sopportare ci piace Daniele, Battisti, Lorenzo, le urla di Prince, i Police mettiamo un CD prima di addormentarci e al nostro risveglio deve essere li perche quando io dormo...... tu dormi quando io parlo...... tu parli quando io rido...... tu ridi quando io piango...... tu piangi quando io dormo...... tu dormi quando io parlo...... tu parli quando io rido...... tu ridi quando io piango...... tu ridi Le cose che abbiamo in comune sono cosi tante che quasi spaventa entrambi viviamo da piu di vent'anni ed entrambi comunque, da meno di trenta ci piace mangiare, dormire, viaggiare, ballare sorridere e fare l'amore lo vedi, son tante le cose in comune che a farne un elenco ci voglio almeno tre ore...... ma...... Allora cos'e cosa ti serve ancora a me e bastato un'ora...... "Le cose che abbiamo in comune!", ricordi, sei tu che prima l'hai detto dicevi "ma guarda, lo stesso locale, le stesse patate lo stesso brachetto!" e ad ogni domanda una nuova conferma un identico ritmo di vino e risate e poi l'emozione di quel primo bacio le labbra precise, perfette, incollate Abbracciarti, studiare il tuo corpo vedere che in viso eri gia tutta rossa e intanto scoprire stupito e commosso che avevi le mie stesse identiche ossa e allora ti chiedo, non e sufficiente? cos'altro ti serve per esserne certa con tutte le cose che abbiamo in comune l'unione fra noi non sarebbe perfetta? Quando io dormo...... tu dormi quando io parlo...... tu parli quando io rido...... tu ridi quando io piango...... tu piangi quando io dormo...... tu dormi quando io parlo...... tu parli quando io rido...... tu ridi quando io piango...... tu ridi...... ma...... allora cos'e cosa ti serve ancora a me e bastato un'ora...... Le cose che abbiamo in comune sono 4850 le conto da sempre, da quando mi hai detto "ma dai, pure tu sei degli anno '60?" abbiamo due braccia, due mani due gambe, due piedi due orecchie ed un solo cervello soltanto lo sguardo non e proprio uguale perche il mio e normale, ma il tuo...... e troppo bello! troppo bello! quando io dormo...... tu dormi quando io parlo...... tu parli quando io rido...... tu ridi quando io piango...... tu ridi...... troppo bello! |
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6. |
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7. |
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La notte io non dormo e se dormo sogno, parlo
e poi mi sveglio e nelle orecchie ho l'eco di un mio urlo cose, da dimenticare... frasi, da dimenticare Parole, suoni voci che pungono veloci invidie, torti, gelosie, "non eravamo amici?" frasi, da dimenticare... Lo vedi... siamo ancora insieme non ci tradiamo piu forse perche sappiamo che non ci conviene o non ci va piu Quest'anno vado prima al mare cosi ho tempo per pensare e faccio scorta di pensieri che non bastano mai ne voglio quattro sull'amore, due sul fatto che si muore voglio avere tutto chiaro, giuro, vedrai Ci sono troppe porte, per le mie braccia corte le avevo chiuse tutte e invece adesso sono aperte cose, da dimenticare... frasi, da dimenticare Ma io io non mi sento pieno nemmeno un po' e faccio ancora il pugno con la mano ma non lo usero Quest'anno vado prima al mare cosi ho tempo per pensare e faccio scorta di pensieri che non bastano mai ne voglio quattro sul dolore, sulla gioia due parole non commettero piu errori, giuro, vedrai Lo vedi... siamo ancora insieme non ci tradiamo piu forse perche sappiamo che non ci conviene o non ci va piu cose, da dimenticare... frasi, da dimenticare |
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8. |
| 4:46 | ||||
9. |
| 5:14 | ||||
C'e, in un'isola lontana, una favola cubana
che vorrei tu conoscessi almeno un po' C'e un'ipotesi migliore, per cui battersi e morire e non credere a chi dice di no perche c'e C'e un profumo inebriante che dall'Africa alle Ande ti racconta di tabacco e caffe C'e una voce chiara ed argentina, che fu fuoco e medicina come adesso e amore e rabbia per me C'e, tra le nuvole di un sigaro, la voce di uno zingaro che un giorno di gennaio grido C'e, o almeno credo ci sia stato, un fedelissimo soldato che per sempre quella voce cerco e che diceva Venceremos adelante o victoria o muerte Venceremos adelante o victoria o muerte C'e, se vai ben oltre l'apparenza, un'impossibile coerenza che vorrei tu ricordassi almeno un po' C'e una storia che oramai e leggenda, e che potra sembrarti finta e invece e l'unica certezza che ho C'erano dei porci in una baia, armi contro la miseria solo che quel giorno il vento cambio C'era un uomo troppo spesso solo, e ora resta solo un viso che milioni di bandiere giudo e che diceva Venceremos adelante o victoria o muerte Venceremos adelante o victoria o muerte L'america ci guarda non proprio con affetto apparentemente placida ci osserva ma in fondo, lo sospetto che l'america, l'america ha paura altrimenti non si spiega come faccia a vedere in uno stato in miniatura questa orribile minaccia por esto Venceremos adelante o victoria o muerte Venceremos adelante o victoria o muerte |
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10. |
| 3:55 | ||||
Hold me tightly
never let me go keep your memories inside I don’t want to know it’s not the first time it shouldn’t be the last so just hug me baby and forget the rest hold me quietly any word is vain sembra gia perfetto and you don’t need to explain tomorrow is so far but tonight is true non capisco baby non ti seguo piu io non ho le parole da dirti o il coraggio di farti capire, darling cosa sai di me ma se solo una volta , un’unica volta mi guardi negli occhi e non parli, magari puoi sentirmi piangere Hold me, love me ma che senso ha stare cosi bene se non durera Hold me, trust me don’t you go away io impazzisco baby e tu invece pensi che che anche questa storia finisce e come tutte le storie alla fine sparisce, honey e questo non mi va ma non e questa stupida lingua e la vita degli altri che insegna e ferisce, e domani ci dividera e invece e invece tu non sai |
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11. |
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Non mi ricordo piu
se qualche volta smettevamo di toccarci per riposarci te lo ricordi tu io ti guardavo senza quasi aprire bocca e se parlavo ripetevo solamente la stessa filastrocca. amore mio, amore mio, amore mio, amore mio amore mio, amore mio, amore mio mio amore, mio amore, mio amore, mio amore mio amore, mio amore e non ricordo piu se mi dicevi qualche cosa di importante perche io non capivo niente sembravo solo deficiente, avevo: problemi di pressione lo sguardo da salmone ed un sorriso idiota tipo "prima comunione" sentivo odor di gigli immaginavo i figli non come adesso che ti parlo e tu sbadigli amore mio, amore mio, amore mio, amore mio amore mio, amore mio, amore mio, amore mio mio amore, mio amore, mio amore, mio amore mio amore, mio amore, mio amore, mio amore e che potevo fare che dovevamo dire che senso aveva domandarci come andra a finire meglio buttarsi, meglio accarezzarsi perche con i discorsi e piu difficile trovarsi e dopo una, due, tre, quattro, cinque settimane come piccoli navigli continuare a navigare il mare e blu e non c'e dubbio che sei tu. l'amore mio, amore mio, amore mio, amore mio amore mio, amore mio, amore mio, amore mio mio amore, mio amore, mio amore, mio amore mio amore, mio amore, mio amore, mio amore e se non hai capito bene ricomincio ma non puoi dire che non vado dritto al punto faccio un riassunto: amore mio ti amo tanto allora lo ripeto cosi capisci quanto amore mio, amore mio, amore mio mi rendo conto sembro monotono, ma invece cambio perche ogni volta ti amo in un modo diverso ogni minuto, ogni secondo sono un vinile che si sta incantando sono un buddista che ti sta gonghiando sono una crema e allora sto impazzendo sono un bambino e facci giro-girotondo |
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12. |
| 3:23 | ||||
Amico mio
permetti una domanda sai gia che io domani parto per l'Olanda ti sarei grato se potessi fare tu per me una piccola faccenda che piu semplice non c'e si tratterebbe di recarsi in via Panelli 103 citofonare interno 4 e apperna dicono "chi e?" gridare "Signore Iddio aiuta questa gente perche oggi l'uomo che viveva qui e conosco anch'io e scomparso prematuramente" Poi aggiungi tu quel che ti va banalita, banalita appena puoi vai via di la sparendo nell'oscurita Amico mio ti vedo un po' perplesso ma forse anch'io al posto tuo farei lo stesso ti prego aiutami aiutami Tu inventa quello che ti va vedrai che a loro bastera tanto alla fine resta la banalita, banalita In Olanda il sole e giallo un po' piu freddo che da noi in Olanda quanto ballo non lo diresti mai in Olanda... non capisco non mi sento soddisfatto sara che e tutto cosi dritto cosi spietatamente piatto Amico mio, fratello quant'e che non ti vedo sembra una vita e adesso qui per caso e cosi bello io quasi ancora non ci credo gia che ci sei ti sarei grato se potessi fare tu per me una piccola faccenda che sai te si tratterebbe di tornare in via Panelli 103 citofonare interno 4 e appena dicono "chi e?" gridare "amore mio avevano sbagliato un incidente, un'amnesia, che so, un'epidemia ma quel che conta son tornato" Inventa poi quel che ti va banalita, banalita ma se per caso ti aprira tu fammi un cenno che io ti aspetto qua |
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13. |
| 4:10 | ||||
Alle otto e un quarto di un mercoledi d'agosto
sto finalmente abbandonando questo posto dopo trent'anni carcerato all'Asinara che vuoi che siano poche ore in una bara Che in una bara in fondo non si sta poi male basta conoscersi e sapersi accontentare e in questo io, modestamente, sono sempre stato un grande perche per vivere a me non serve niente, solo... Aria.... soltanto Aria... L'avevo detto: "Prima o poi vi frego tutti!" quelli ridevano, pensavano scherzassi "da qui non esce mai nessuno in verticale" come se questo mi potesse scoraggiare e poi col tempo mi hanno visto consumarmi poco a poco ho perso i chili, ho perso i denti, somiglio a un topo ho rosicchiato tutti gli attimi di vita regalati e ho coltivato i miei dolcissimi progetti campati... in Aria.... nell'Aria... E gli altri sempre a protestare, a vendicare qualche torto a me dicevano, schifati, "tu sei virtualmente morto! a te la bocca serve solamente a farti respirare" io pensavo: "e non e questo il trucco? inspirare, espirare" inspirare, espirare: questo posso fare e quando sono fortunato sento l'umido del mare io la morte la conosco e se non mi ha battuto ancora e perche io, da una vita, vivo solo per un'ora... d'Aria.... Aria... Respiro lento aspetto il vento il mio momento arrivera. |
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14. |
| 4:26 | ||||
Potevi
usare parole migliore potevi dire "non va cosi" io volevo regalarti solo accordi maggiori e invece hai scelto un giro in si si puo o non si puo amare senza rancori se lo puoi fare rispondimi io sto qui.... ancora e tengo aperta l'anima resto qui.... da allora finche non volti pagina dovevo offrirti costose emozioni portarti fuori, sorprenderti stordirti col rumore di potenti motori e invece giro da sempre in si io sto qui.... ancora e non ci voglio credere resto qui.... da allora cercando di sorridere.... ma.... il tuo viso il sorriso quello che ho condiviso con te e la casa e ogni cosa fare la spesa o ridere e non posso, io non ci riesco io non rinuncio io ti denuncio se mi lasci No, honey please, I'm just tryin' to breath why don't you stop taking care of me I've got a bad bad feeling 'bout you and me I want my life back, and my fantasy si puo o non si puo amare a piccole dosi girare il mondo restando qui parlarsi piano piano e cancellare gli errori senza rischiare di perdersi io sto qui ancora e tengo aperta l'anima resto qui da allora.... io sto qui sto qui. |
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15. |
| 4:31 | ||||
Perche ascolti questa musica
Ma non ti accorgi che non fa bene Non senti Non vedi Che non va Stai li inchiodato ad una favola E non capisci che ti fa male Non senti Non vedi Che non va... Non va Vittima di un coro di palese cecita Ultimo in classifica per elasticita Francamente inabile a qualsiasi ambiguita Cuore di cera Se si potesse sempre vincere Se si potesse sempre capire Non vedi Non senti Che non va Che non va ...non senti Non vedi Che non va Non va Vittima di un coro di palese cecita Ultimo in classifica per elasticita Francamente inabile a qualsiasi ambiguita Cuore di cera Hai mai riempito il cuore Tanto da scoppiare Tanto che il dolore Ti facesse urlare Perche ascolti questa musica Ma non ti accorgi che non fa bene Non senti Non vedi Che non va... Che non va |
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16. |
| 4:01 | ||||
Io so' testardo
c'ho la capoccia dura e per natura non abbasso mai lo sguardo e un'esigenza perche c'ho 'na pazienza da leopardo e so' testardo e non mi ferma gnente vado sempre avanti fino al mio traguardo indifferente e non m'importa gnente se ritardo io so' de legno e sembro muto e sordo ma le tue parole, sta' tranquillo che me le ricordo e qualche volta me le segno io so' de coccio quello che dico faccio io so' uno che, comunque vada le promesse le mantiene che poi nemmeno me conviene molto perche so' un muro e pure se t'ascolto fondamentalmente so' sicuro che la tua vita e appesa a un filo e io c'ho le forbici pero se ancora un po' mi piaci la colpa e dei tuoi baci che m'hanno preso l'anima de li mortacci tua Io so' De Chirico dico in senso simbolico c'ho un controllo diabolico quasi artistico del mio stato psicofisico e se hai capito, mo' traducilo e so' tenace perche alla gente piace ma e evidente che con un coltello mi puoi fa' cambia' opinione aho, so' testardo ma mica so' cojone io so' de marmo ma tu m'hai sbriciolato perche so' testardo fino al punto che so' sempre innamorato pure se tu m'hai gia scordato - (e infatti l'hanno vista...) - m'hanno informato! pero se ancora un po' mi piaci la colpa e dei tuoi baci che m'hanno preso l'anima de li mortacci tua |