Disc 1 | ||||||
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1. |
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2. |
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Cosa vuoi di piu che avere
Il solo guaio delle nubi e un sole nella Pelle su quelle spiagge di vernici e di silenzi bere A sorsi piccoli i tuoi baci come fontanelle Mattino presto e code splendide di primavera Stanchi di vento e non di noi Cosa vuoi di piu entravamo In quella casa senza tende senza niente dentro E al centro su una sedia sopra il mondo ci Amavamo In un abbraccio sospirato come un ballo lento E con le labbra morse e pallide c'inseguivamo L'ultima nostra faccia Vivi eravamo Come aria semplice Vivi eravamo Come fuoco giovane A cuore nudo vivi eravamo Come acqua umile Vivi come terra fertile Cosa vuoi di piu che andare Mettendo tutta l'aria di una sera nei polmoni Come aquiloni nelle vie degli altri camminare Cercando una paura nuova e il buoi dei portoni Tirarti su la gonna farlo in piedi e assaporare La nostra dura affinita Cosa vuoi di piu stavamo Senza vestiti senza tempo senza altro sotto Il tuo cappotto e con le gambe ci accarezzavamo E un cielo pesto e Dio se la mandava giu a dirotto E dentro agli occhi allarmi a bestemmiarci io ti Amo Riflessi americani Vivi eravamo Come aria semplice Vivi eravamo Come fuoco giovane A cuore nudo Vivi eravamo Come acqua umile Vivi come terra fertile Vivi torneremo Come aria semplice vivi Vivi torneremo come fuoco giovane A cuore nudo Vivi torneremo Come acqua umile Vivi come terra fertile Che vuoi di piu che avere Il solo guaio delle nubi E non vedere mai chi soffre E muore e non ha dubbi Tanto e lontano e non lo sai |
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3. |
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Ho girato e rigirato
senza sapere dove andare ed ho cenato a prezzo fisso seduto accanto ad un dolore tu come stai? tu come stai? tu come stai? e mi fanno compagnia quaranta amiche le mie carte anche il mio cane si fa forte e abbaia alla malinconia tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu come vivi come ti trovi chi viene a prenderti chi ti apre lo sportello chi segue ogni tuo passo chi ti telefona e ti domanda adesso tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu come stai? Ieri ho ritrovato le tue iniziali nel mio cuore non ho piu voglia di pensare e sono sempre piu sbadato tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu cosa pensi dove cammini chi ti ha portato via chi scopre le tue spalle chi si stende al tuo fianco chi grida il nome tuo chi ti accarezza stanco tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu come stai? non e cambiato niente no il vento non e mai passato tra di noi tu come stai non e accaduto niente no il tempo non ci ha mai perduto come stai? tu come stai? |
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4. |
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Dai
Rifai quel letto su Stai Sempre a dormire tu Noi Non ci prendiamo piu per niente... Io A volte ho fame sai Dio! Che rabbia che mi fai Tu Prima l'amore e poi dormire... E stiamo qui In questa stanza in affitto Un letto un bagno una cucina... Incomprensione Torto o ragione Malinconia La sera e la mattina... E stiamo qui Oggi come ieri Chi dice no Chi dice si Mio Dio pero Voglio uscirne fuori Ma tanto so che non potrei Lasciare lei... Lasciare lei... Lasciare lei... Io me ne andrei... - riproviamo un'altra volta Non e detto e poi non si sa mai - Io me ne andrei... via - cominciamo dal principio Tutto quanto vuoi - Io me ne andrei... - mi dai una mano - A cercare lontano... - non ci vuole poi tanto - Una casa nel vento... - per ricominciare - E poi volare in alto Dove tu non sei... - son sicuro che ce la farai - Io me ne andrei Lo faccio sai Lo faccio sai... E poi vedrai... Ma tu che vuoi Dicendo "e noi"... Che importa noi... Io qui tu la Bicchieri vuoti Vestiti cicche sopra il pavimento... Che confusione Maledizione che giorno e Devo aver perso il conto... Io qui tu la A guardare il soffitto Come si puo come si fa... Dio mio pero Come sono ridotto Io non lo so Che ho fatto mai Ho paura sai... Paura sai... Paura sai... Io me ne andrei... - riproviamo un'altra volta Non e detto e poi non si sa mai - Io me ne andrei... via - cominciamo dal principio Tutto quanto vuoi - Io me ne andrei... - mi dai una mano - A cercare lontano... - non ci vuole poi tanto - Una casa nel vento... - per ricominciare - E poi volare in alto Dove tu non sei... - la parola "fine" non esiste mai - Io me ne andrei Lo faccio sai Lo faccio sai... Vedrai vedrai... Ma tu che vuoi Dicendo "e noi"... Che importa noi... Io Io no... non parlo piu... Tu Resta a dormire tu... Io Io sto affondando giu Da solo... |
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5. |
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Anche chi dorme in un angolo pulcioso
Coperto dai giornali le mani a cuscino Ha avuto un letto bianco da scalare e un filo Di luce accesa dalla stanza accanto Due piedi svelti e ballerini a dare calci al mare Nell'ultima estate da bambino Piccole giostre con tanta luce e poca gente E un giro soltanto... Anche questi altri strangolati da cravatte Che dentro la ventiquattrore portano la guerra Sono tornati con la cartella in braccio al vento Che spazza via le foglie del primo giorno di scuola Raggi di sole che allungavano i colori sugli ultimi giochi Tra i montarozzi di terra E al davanzale di una casa senza balconi Due dita a pistola... Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone Bucandole come biglietti da annullare Hanno pensato che i morti li coprissero Perche non prendessero freddo e il sonno fosse lieve Hanno guardato l'areoplano e poi l'imboccano E son rimasti cosi senza inghiottire ne sputare Su una stradina e quattro case in una palla di vetro Che a girarla viene giu la neve... Anche questi cristi Caduti giu senza nome e senza croci Son stati marinai dietro gli occhiali storti e tristi Sulle barchette coi gusci delle noci E dove sono i giorni di domani Le caramelle ciucciate nelle mani Di tutti gli uomini persi dal mondo... Di tutti i cuori dispersi nel mondo... Quelli che comprano la vita degli altri Vendendogli bustine e la peggiore delle vite Hanno scambiato figurine e segreti Con uno piu grande ma prima doveva giurare Teste crollate nel sedile di dietro Sulle vie lunghe e clacksonanti del ritorno dalle gite Un po' di febbre nei capelli ed una maglia Che non vuole passare... E i disperati che seminano bombe tra poveri corpi Come fossero vuoti a perdere come se fossero pupazzi Seduti sui calcagni han rovesciato sassi E un mondo di formiche che scappava Le voci aspre delle madri che li chiamavano Sotto un quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi E la famiglia a comprare il cappotto nuovo E tutti intorno a dire come gli stava... Anche questi occhi Fame di nascere per morir di fame Si son passati un dito di saliva sui ginocchi E tutti dietro a un pallone in uno sciame Leggeri come stracci e dove fanno a botte Dov'e un papa che caccia via la notte Di tutti gli uomini persi dal mondo... Di tutti i cuori dispersi nel mondo... Di tutti gli uomini persi dal mondo... Di tutti i cuori dispersi nel mondo... |
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6. |
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La mia sigaretta brilla rossa
Insieme a luci di periferia Zampate della vita sulle mie ossa Sei piu sincera quando dici una bugia... Sull'asfalto acquoso una luna affilata A tagliare i fili che legano le stelle Stringo al cuore una lattina vuota E scopro che hai lasciato le unghie sulla mia pelle Finestrini aperti a dissetarmi di vento La mia ruota incollata sulla striscia bianca della mezzeria... Gli occhi come due pezzi di vetro Tu non sei come ti credevo io Un autotreno mi ruggisce dietro Ma perche hai fatto il mondo cosi triste Dio? Alberi si drizzano ai lati della strada Mi corrono accanto e il buio se li inghiotte Alla radio un rock arrabbiato come un pugno allo stomaco Che mi spinge nella notte Un dolore un lampo di fuoco rosso Dentro questo amore che io non posso io non posso piu... Voglio andar via I piedi chiedono dove ma via Tanto non ti perdero Perche tu non sei stata mai mia... Voglio andar via Da quei tuoi occhi che tirano sassi E come in un duello far dieci passi E poi guardarci un'ultima volta e via... Dimmi che cos'e che ci hanno fatto Dimmi cosa c'e che io non so Perche tutto e finito come cenere in un piatto E quei ragazzi che eravamo noi non ci sono piu... E scambiare due parole brevi Con la notte blu dei benzinai Io ti baciavo mentre tu piangevi E adesso che io piango tu chi bacerai?... Un caffe che drizza i capelli un pacchetto di fumo E il vento rilegge il mio giornale E domani uscire di nuovo Farmi una faccia allegra per il prossimo carnevale Un chiarore freddo come un rasoio Per un altro giorno che nasce e muoio muoio muoio... Voglio andar via I sogni cercano dove ma via Anche all'inferno ci sara qualcuno A farmi compagnia... Voglio andar via da te Che goccia a goccia hai spremuto il mio cuore E dagli straccivendoli ricomprare Quel che resta del mio amore e andare via... |
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7. |
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Accoccolati ad ascoltare il mare
quanto tempo siamo stati senza fiatare... seguire il tuo profilo con un dito mentre il vento accarezzava piano il tuo vestito... E tu fatta di sguardi tu e di sorrisi ingenui tu... ed io a piedi nudi io sfioravo i tuoi capelli io... e fermarci a giocare con una formica e poi chiudere gli occhi non pensare piu senti freddo anche tu senti freddo anche tu... E nascoste nell'ombra della sera poche stelle ed un brivido improvviso sulla tua pelle... poi correre felici a perdifiato fare a gara per vedere chi resta indietro... E tu in un sospiro tu in ogni mio pensiero tu... ed io restavo zitto io per non sciupare tutto io... e baciarti le labbra con un filo d'erba e scoprirti piu bella coi capelli in su e mi piaci di piu e mi piaci di piu... forse sei l'amore... E adesso non ci sei che tu soltanto tu e sempre tu che stai scoppiando dentro il cuore mio... ed io che cosa mai farei se adesso non ci fossi tu ad inventare questo amore... E per gioco noi siam caduti coi vestiti in mare ed un bacio e un altro e un altro ancora da non poterti dire... Che tu pallida e dolce tu eri gia tutto quanto tu... ed io non ci credevo io e ti tenevo stretta io... coi vestiti inzuppati stare li a scherzare poi fermarci stupiti io vorrei... cioe ho bisogno di te ho bisogno di te... dammi un po' d'amore... E adesso non ci sei che tu soltanto tu e sempre tu che stai scoppiando dentro il cuore mio... ed io che cosa mai farei se adesso non ci fossi tu ad inventare questo amore |
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8. |
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Come sara un giorno perdere
La strada e andare via Incontro alla realta Farsi travolgere da un vento di follia Come sara Le mani stringere Con tutta l'energia Che l'aria ci dara Le onde a fendere Sassi schizzati via Avremo ancora braccia Come ali libere Di bere giorni e sere E un sole di isole Su questa nostra faccia Parole e musica Ad asciugarci gole Per una verita Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi o noi mai piu rubati Come sara Spaccare il mondo in due Sputare il nocciolo Con quell'ingenuita Delle canzoni mie Di un cuore incredulo Avremo le speranze Di figli in prestito Che presto cresceranno Un anno e un attimo E un cielo accenderanno Comete come te E quanto amore e sete Che possa piovere Di piu giu in fondo la Piu su piu in alto Ancora oltre Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi o noi mai piu rubati Noi che mai Finimmo di aspettare Provando a vivere E non vogliamo andare In paradiso se Li non si vede il mare Noi no Noi noi no Noi o noi mai piu rubati Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi o noi mai piu rubati Noi noi no Noi noi no Noi noi no Noi o noi mai piu rubati Noi noi no Noi sogni di poeti |
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9. |
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Volevo essere un grande mago
Incantare le ragazze ed i serpenti Mangiare fuoco come un giovane drago Dar meraviglie agli occhi dei presenti Avvitarne il collo e toglierne il respiro Un tuffatore in alto un trovatore perso Far sulla corda salti da capogiro Passare muri e tenebre attraverso Come un cammello entrare nella cruna Librarmi equilibrista squilibrato Uno che sa stralunare la luna Polsi di pietra e cuore alato E stupire tutti quelli Che non sanno la fortuna Che non hanno mai una festa I tristi e i picchiatelli Io lasciavo a casa un figlio Gli occhi dietro la finestra Un saluto nel berretto E non usci' un coniglio Accorrete pubblico Gente grandi e piccoli Al suo numero magico Vedrete Mille e piu incantesimi Piano non spingetevi Costa pochi centesimi Volevo diventare un pifferaio Stregare il mondo ed ogni sua creatura Crescere spighe di grano a gennaio Sfidar la morte senza aver paura E mettere la testa in bocche di leoni Un domatore vinto un cantastorie muto Far apparire colombi e visioni L'uomo invisibile l'uomo forzuto Lanciar coltelli e sguardi come gelo Saper andare in punta delle dita Uno che si getta a vuoto nel telo Del lungo inverno della vita E portare sopra un carro Elemosine di cielo Tra silenzi d'ospedale E strappi di catarro Io restavo zitto a fianco Quando mamma stava male E sembrava Pulcinella Dentro il pigiama bianco Accorrete pubblico Gente grandi e piccoli Al suo numero magico Vedrete Cucaio In mille e piu incantesimi Piano non spingetevi Costa pochi centesimi Se sapessi un di Innamorarmi di quelli che Non ama nessuno Se potessi portarli li' Dove il vento dorme Se crescesse acqua dalla luna |
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10. |
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Ninna nanna nanna ninna
Er pupetto vo' la zinna Fa' la ninna dormi pija sonno Che si dormi nun vedrai Tant'infamie e tanti guai Che succedono ner monno Tra le bombe e li fucili De li popoli che so' civili... Ninna nanna tu non senti Li sospiri e li lamenti De la pora gente che se scanna Che se scanna e che s'ammazza A vantaggio della razza De la gente che se scanna Per un matto che comanna E a vantaggio pure d'una fede Per un Dio che nun se vede... Ma che serve da riparo Al re macellaro che Sa bene che la guerra E un gran giro de quattrini Che prepara le risorse Pe' li ladri delle borse... Ninna nanna ninna nanna... Ninna nanna ninna nanna... Ninna nanna ninna nanna... Ninna nanna ninna nanna... Fa' la ninna fa' la nanna Fa' la ninna che domani Rivedremo ancora li sovrani Che se scambiano la stima Boni amichi come prima So' cugini e fra parenti Nun se fanno i complimenti Torneranno proprio tutti uguali Li rapporti personali... Senza l'ombra d'un rimorso Sai che ber discorso Ce faranno tutti 'nsieme Su la pace e sul lavoro Pe' quer popolo cojone Risparmiato dar cannone... Ninna nanna ninna nanna... Ninna nanna ninna nanna... Ninna nanna ninna nanna... Ninna nanna ninna nanna... |
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11. |
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12. |
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Io ed i miei occhi scuri siamo diventati grandi insieme
Con l'anima smaniosa a chiedere di un posto che non c'e Tra mille mattini freschi di biciclette Mille e piu tramonti dietro i fili del tram Ed una fame di sorrisi e braccia intorno a me... Io e i miei cassetti di ricordi e di indirizzi che ho perduto Ho visto visi e voci di chi ho amato prima o poi andar via E ho respirato un mare sconosciuto nelle ore Larghe e vuote di un'estate di citta Accanto alla mia ombra lunga di malinconia... Io e le mie tante sere chiuse come chiudere un ombrello Col viso sopra il petto a leggermi i dolori ed i miei guai Ho camminato quelle vie che curvano seguendo il vento E dentro un senso di inutilita E fragile e violento mi son detto tu vedrai... vedrai... vedrai... Strada facendo vedrai Che non sei piu da solo... Strada facendo troverai Un gancio in mezzo al cielo... E sentirai la strada far battere il tuo cuore Vedrai piu amore... vedrai... Io troppo piccolo tra tutta questa gente che c'e al mondo Io che ho sognato sopra un treno che non e partito mai E ho corso in mezzo a prati bianchi di luna Per strappare ancora un giorno alla mia ingenuita E giovane e invecchiato mi son detto tu vedrai... vedrai... vedrai... Strada facendo vedrai Che non sei piu da solo... Strada facendo troverai Anche tu un gancio in mezzo al cielo... E sentirai la strada far battere il tuo cuore Vedrai piu amore... vedrai... E una canzone e neanche questa potra mai cambiar la vita Ma che cos'e che ci fa andare avanti e dire che non e finita Cos'e che ci spezza il cuore tra canzoni e amore Che ci fa cantare e amare sempre piu Perche domani sia migliore... perche domani tu... Strada facendo vedrai... Perche domani sia migliore... perche domani tu... Strada facendo vedrai... Perche domani sia migliore... perche domani tu... Strada facendo vedrai... Perche domani sia migliore... perche domani tu... Strada facendo vedrai... Perche domani sia migliore... perche domani tu... Strada facendo vedrai... Perche domani sia migliore... perche domani tu... Strada facendo vedrai... |
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13. |
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Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
Da tutto e tutti per non farmi piu trovare E adesso che torniamo ognuno al proprio posto Liberi finalmente e non saper che fare... Non ti lasciai un motivo ne una colpa Ti ho fatto male per non farlo alla tua vita Tu eri in piedi contro il cielo e io cosi Dolente mi levai imputato alzatevi... Chi ci sara dopo di te Respirera il tuo odore Pensando che sia il mio Io e te che facemmo invidia al mondo Avremmo vinto mai Contro un miliardo di persone E una storia va a puttane Sapessi andarci io... Ci separammo un po' come ci unimmo Senza far niente e niente poi c'era da fare Se non che farlo e lentamente noi fuggimmo Lontano dove non ci si puo piu pensare... Finimmo prima che lui ci finisse Perche quel nostro amore non avesse fine Volevo averti e solo allora mi riusci Quando mi accorsi che ero li per perderti... Chi mi vorra dopo di te Si prendera il tuo armadio E quel disordine Che tu hai lasciato nei miei fogli Andando via cosi Come la nostra prima scena Solo che andavamo via di schiena... Incontro a chi Insegneremo quello che Noi due imparammo insieme E non capire mai cos'e Se c'e stato per davvero Quell'attimo di eterno che non c'e... Mille giorni di te e di me... Ti presento Un vecchio amico mio Il ricordo di me per sempre Per tutto quanto il tempo In questo addio Io mi innamorero di te... |
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14. |
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