Disc 1 | ||||||
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1. |
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Quelli come noi che hanno visto i muri crollare
Quelli come noi crescono e non cambieranno mai Quelli come noi Diteci perche fare l'amore ci puo uccidere Son quattro lettere che ci separano Evitare i guai ma le avventure poi succedono Come difficile la solitudine Ci si sente perduti nessuno si cerca piu Lasciamo i sogni morire lasciali volare verso il blu. Quelli come noi che hanno visto i muri crollare Ora piu che mai hanno ancora voglia di imparare un po' Quelli come noi senza orario senza bandiera Quelli come noi crescono e non cambieranno mai Quelli come noi Ogni liberta nasconde l'ombra di un ostacolo Ma gli uomini lo sanno e non si fermano Sconosciuti eroi mentre i confini ancora cambiano E i nuovi popoli che si ritrovano Quanti giorni perduti e lo sapevi anche tu Ma lascia i sogni volare falli ritornare verso il blu Quelli come noi che hanno visto i muri crollare Ora piu che mai hanno ancora voglia di imparare un po' Quelli come noi Quelli come noi senza orario senza bandiera Quelli come noi |
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2. |
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Risplende l'alba gia e sono solo ormai
Ripenso ancora a noi a poche ore fa Quando parlavo insieme a te Quando tu eri con me Vedo gli occhi tuoi il viso e poi Le mani tue che ho stretto a me Rivedo te come se fossi qui. Il buio scendera e tu ritornerai Manca poco ormai e sto pensando gia Quando riparlero con te Quando sarai con me. Vedo gli occhi tuoi il viso e poi Le mani tue che stringero Rivedo te come se fossi qui. Vedo gli occhi tuoi il viso e poi Le mani tue che ho stretto a me Che stringero quando tu sarai qui. Manca poco ormai e tu ritornerai Sto aspettando te e so che tu verrai Vedo che stai venendo qui Ora sei quasi da me. |
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3. |
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Quando tornava mio padre sentivo le voci
Dimenticavo i miei giochi e correvo li' Mi nascondevo nell'ombra del grande giardino E lo sfidavo a cercarmi: io sono qui Poi mi mi mettevano a letto finita la cena Lei mi spegneva la luce ed andava via Io rimanevo da solo ed avevo paura Ma non chiedevo a nessuno: rimani un po'. Non so piu il sapore che ha Quella speranza che sentivo nascere in me Non so piu se mi manca di piu Quella carezza della sera O quella voglia di avventura Voglia di andare via di la. Quelle giornate d'autunno sembravano eterne Quando chiedevo a mia madre dov'eri tu Io non capivo cos'era quell'ombra negli occhi E cominciavo a pensare: mi manchi tu. |
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4. |
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Oh oh oh oh ?.
Faccia di cane nasce alla stazione Dentro una barca a forma di vagone ha gia vent'anni ormai Ghiaccio a Natale sopra i marciapiedi La donna grassa non si tiene in piedi e si fa piccola La gente ride ma lui le da una mano e la riporta su Fante di cuori ormai non ci si crede neanche piu In questa citta vorrei piantarci un faro Per vederci piu chiaro In questa citta vorrei trovarci il sale In questa citta che prende a calci un cane Mentre muore di fame In questa citta che affoga senza il mare Faccia di cane aveva questa idea Dare ai vagoni forma di galea speranze all'ancora Ma alla stazione nasce un altro cane Figlio di faccia pressappoco uguale Ha gia vent'anni ormai La gente cade e lui con una mano e la riporta su La gente ride con uno schiaffo lui la sbatte giu |
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5. |
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Seduto con le mani in mano
Sopra una panchina fredda del metro Sei li che aspetti quello delle sette e trenta Chiuso dentro al tuo palto Un tizio legge attento le istruzioni Su un distributore del caffe Ed un bambino che si tuffa dentro ad un bigne E l'orologio contro il muro Segna l'una e dieci da due anni in qua Il nome di questa stazione Mezzo cancellato dall'umidita Un poster che qualcuno ha gia scarabocchiato Dice vieni in Tunisia C'e un mare di velluto ed una palma E tu che sogni di fuggire via E andare lontano lontano E andare lontano lontano E da una radiolina accesa Arriva le note di un'orchestra jazz Un vecchio con gli occhiali spessi Un dito cerca la risoluzione a un quiz Due donne stan parlando con le braccia Piene di sacchetti dell'upim Ed un giornale aperto Sulla pagina dei film E sui binari quanta vita che e passata E quanta ne passera Quei due ragazzi stretti stretti Che si fan promesse per l'eternita Un uomo si lamenta ad alta voce Del governo e della polizia E tu che intanto sogni ancora Sogni sempre sogni di fuggire via E andare lontano lontano E andare lontano lontano Sei li che apetti quello delle sette e trenta Chiuso dentro al tuo palto Sopra una panchina fredda del metro |
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6. |
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7. |
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Sei qui davanti agli occhi miei
Qui davanti agli occhi miei Come in una favola ti vedo lassu Salti fra le nuvole ritorni quaggiu Poi mi corri incontro, mi prendi per la mano Guardi nei miei occhi e mi porti con te. Ti sognavo la notte vicino a me Mi svegliavo al mattino e non c'eri piu, pero. Ieri sognavo te, oggi sei qui con me Ieri volevo te, oggi ti vedo qui Sei qui davanti agli occhi miei Qui davanti agli occhi miei Poi mi corri incontro, mi prendi per la mano Guardi nei miei occhi e rimani con me. Ti sognavo la notte vicino a me Mi svegliavo al mattino e non c'eri piu, pero. |
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8. |
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No
La pace intorno a me Non bastava piu La Sentivo marinai che cantavano Aldebaran Andare andare andare lontano sempre Aldebaran Dal niente si parti' verso il niente Quanti? Non lo so. Anch'io Avro il diritto anch'io di decidere Se Ho voglia di sparare o di arrendermi Aldebaran Piu in alto in alto in alto dei falsi dei Aldebaran Mi ha messo in tasca trenta denari Ma non miei Dove sei? Come sei? Se ci sei Terra dei fratelli miei Dove sei? Come sei? Terra dove divro con Lei E col suo corpo che vuole vivere Lei Che ha ancora poesie da comprendere Aldebaran E sento sento sento nel cuore stelle Aldebaran Antiche misteriose sorelle Sempre Sempre La |
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9. |
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Le case le pietre ed il carbone dipingeva di nero il mondo
Il sole nasceva ma io non lo vedevo mai laggiu era buio Nessuno parlava solo il rumore di una pala che scava che scava Le mani la fronte hanno il sudore di chi muore Negli occhi nel cuore c'e un vuoto grande piu del mare Ritorna alla mente il viso caro di chi spera Questa sera come tante in un ritorno. Tu quando tornavo eri felice Di rivedere le mie mani Nere di fumo bianche d'amore. Ma un'alba piu nera mentre il paese si risveglia Un sordo fragore ferma il respiro di chi e fuori Paura terrore sul viso caro di chi spera Questa sera come tante in un ritorno. Io non ritornavo e tu piangevi E non poteva il mio sorriso Togliere il pianto dal tuo bel viso. Tu quando tornavo eri felice Di rivedere le mie mani Nere di fumo bianche d'amore. |
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10. |
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Signore io sono Irish
Quello che non ha la bicicletta Tu lo sai che lavoro e alla sera Le mie reni non cantano Tu mia hai dato il profumo dei fiori Le farfalle i colori E le labbra di Ester create da te Quei suoi occhi incredibili solo per me Ma c'e una cosa o mio Signore che non va Io che lavoro dai Lancaster a trenta migoia dalla citta Io nel tuo giorno sono stanco, sono stanco come non mai E trenta miglia piu trenta miglia sono tante a piedi lo sai. E Irish, tu lo ricordi Signore Non ha la bicicletta Nel tuo giorno le rondini cantano La tua gloria nei cieli Solo io sono triste Signore La tua casa e lontana Devo stare sul prato a parlarti di me E io soffro Signore lontano da te Ma tu sei buono e fra gli amici che tu hai Una bicicletta per il tuo Irish certamente la troverai Anche se vecchia non importa, anche se vecchia mandala a me Purche mi porti nel tuo giorno mio Signore fino a te. Signore io sono Irish Quello che verra da te in bicicletta. |