Disc 1 | ||||||
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1. |
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Il mio nome e Lorenzo potrebbe non aver senso
ma da quando sono nato dico quello che penso dico quello che vedo mi guardo in giro utilizzo questo ritmo nero e funky e duro e carico di bassi e su di lui io construisco sintassi e frasi e storie strada dove vivo muovi la mano con la quale io scrivo e dammi la carica dammi l'energia molta cattiveria poca melodia un due tre VIA un due tre VIA questa non vuole essere una forma di poesia ma e rap semplicemente senza pretese un suono e una parola che arriva palese e ti muove e non c'e discussione non e la musica che fa la rivoluzione al massimo puo essere una colonna sonora un modo per accendere un passaparola microfono si accende va su l'adrenalina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina chiamala come ti pare chiamala arte chiamala chiasso questa e la mia parola che si fonde col basso e il suono cittadino del rap e del funky e no che no ti stanchi no, no che no ti stanchi ritmo e parola pane e companatico supercalifragilisti suono molto pratico e violento al cento per cento muove la mia dialettica con il mio divertimento e mi fa venire voglia di dire Alza alza ascolta il suono del basso che incalza voglio sentirlo di piu Alza alza ascolta il suono del basso che incalza la musica che faccio mi serve some scudo mi barrico dietro al microfono per non sentirmi nudo di fronte alla mia insicurezza non ho ne presunzione ne manie di grandezza non faccio ne comizi ne falsa demagogia io sono un accumulatore di energia che poi ritorna fuori sotto forma di adrenalina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina la pace sia con voi va sull'adrenalina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina la pace sia con voi va su l'adrenalina attacca-attacca-attacca-attacca-attacami la spina facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare so fare poco, ma cio che faccio provo a farlo bene. Semino il seme del frutto raro dello stare insieme organizzo feste in giro per la mia nazione sono un guerriero della comunicazione la musica va avanti e io gli vado appresso se pure questo ritmo sembra sempre lo stesso e qui che io mi sento come fossi a casa mia io sono un accumulatore d'energia microfono che va, va su l'adrenalina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina la pace sia con voi va su l'adrenalina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina attacca-attacca-attacca-attacca-attaccami la spina la pace sia con voi va su l'adrenalina facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare facci vedere, facci vedere come fare facci sentire, facci sentire come fare |
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2. |
| 5:11 | ||||
Se t'incontro per strada non riesco a parlarti mi si bloccano le parole non riesco a guardarti negli occhi mi sembra di impazzire se potessi amplificare il battito del mio cuore sentirete un batterista di una band in metallo pesante ed e' per questo che sono qui davanti perche' mi viene molto piu' facile cantarti una canzone magari che la sentano i muri e le persone Piuttosto che telefonarti e dirti tutto faccia a faccia rischiando di fare una figuraccia sono timido ma l'amore mi da' coraggio per dirti che da quando ti ho visto e' sempre maggio E a maggio il mondo e' bello e invitante di colori ma ancora sugli alberi ci sono solo fiori che prima o poi si dice diverranno pure frutti E allora tu che fai? golosamente aspetti aspetti che quel desiderio venga condiviso io sono qui davanti che ti chiedo un sorriso Affacciati alla finestra amore mio affacciati al balcone rispondimi al citofono sono venuto qui col giradischi e col microfono insieme al mio complesso per cantarti il sentimento e se tu mi vorrai baciare saro' contento e questa serenata e' la mia sfida col destino vorrei che per la vita noi due fossimo vicino Una serenata rap per dirti che di te Mi piaci come mi guardi mi piace come sei con me mi piace quel tuo naso che s'intona con il mondo mi piace il tuo sedere cosi' rotondo da rendere satellite ogni essere vivente mi piaci perche' sei intelligente si vede dalle tue mani come le muovi mi provochi pensieri e sentimenti sempre nuovi Nei tuoi fianchi sono le alpi nei tuoi seni le dolomiti mi piace quel tuo gusto di scegliere i vestiti Quel tuo sorriso al di sopra delle mode del momento Sei un fiore che e' cresciuto sull'asfalto e sul cemento... Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio per te da questa sera ci sono anch'io Serenata rap serenata metropolitana mettiti con me non saro' un figlio di puttana non ci credere alle cose che ti dicono di me sono tutti un po' invidiosi chissa' perche' Io non ti prometto storie di passioni da copione di cinema romanzi e che ne so di una canzone io ti offro verita' corpo anima e cervello amore solamente amore solo solo quello Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio per te da questa sera ci sono anch'io Amor che a nullo amato amar perdona porco cane lo scrivero' sui muri e sulle metropolitane di questa citta' milioni di abitanti che giorno dopo giorno ignorandosi vanno avanti e poi chissa' perche' perche' chissa' per come nessuno sa perche' perche' chissa' per come Due sguardi in un momento sovrappongono un destino palazzi asfalto e smog si trasformano in giardino persone consacrate dallo scambio di un anello e un monolocale che diventera' un castello Affacciati alla finestra amore mio Nei tuoi fianchi sono le alpi nei tuoi seni le dolomiti mi piace quel tuo gusto di scegliere i vestiti Quel tuo sorriso al di sopra delle mode del momento Sei un fiore che e' cresciuto sull'asfalto e sul cemento Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio... Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio Affacciati alla finestra amore mio |
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3. |
| 5:06 | ||||
Io penso positivo perche' son vivo perche' son vivo Io penso positivo perche' son vivo e finche' son vivo niente e nessuno al mondo potra' fermarmi dal ragionare niente e nessuno al mondo potra' fermare, fermare, fermare fermare quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va Io penso positivo ma non vuol dire che non ci vedo io penso positivo... in quanto credo! Non credo nelle divise ne' tanto meno negli abiti sacri che piu' di una volta furono pronti a benedire massacri non credo ai fraterni abbracci che si confondon con le catene io credo soltanto che tra il bene e il male e' piu' forte il bene ... bene, bene, bene, bene... Io penso positivo perche' son vivo perche' son vivo Io penso positivo perche' son vivo e finche' son vivo niente e nessuno al mondo potra' fermarmi dal ragionare niente e nessuno al mondo potra' fermare, fermare, fermare fermare quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va... positivo Uscire dal metro quadro dove ogni cosa sembra dovuta guardare dentro alle cose c'e' una realta' sconosciuta che chiede soltanto un modo per venir fuori a vedere le stelle e vivere l'esperienze sulla mia pelle, sulla mia pelle Io penso positivo perche' son vivo perche' son vivo Io penso positivo perche' son vivo e finche' son vivo niente e nessuno al mondo potra' fermarmi dal ragionare niente e nessuno al mondo potra' fermare, fermare, fermare fermare quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va... positivo La storia la matematica l'italiano la geometria la musica la la musica, la fantasia Io credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa che passa da CHE GUEVARA e arriva fino a MADRE TERESA passando da MALCOLM X attraverso GANDHI e SAN PATRIGNANO Arriva da un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano Io penso positivo perche' son vivo perche' son vivo Io penso positivo perche' son vivo e finche' son vivo niente e nessuno al mondo potra' fermarmi dal ragionare niente e nessuno al mondo potra' fermare, fermare, fermare fermare quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va... Quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va... La storia la matematica l'italiano la geometria la musica la la musica, la fantasia La storia la matematica l'italiano la geometria la musica la la musica, la fantasia |
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4. |
| 1:29 | ||||
I giovani hanno i capelli lunghi
E le basette come cespugli E nelle magliette la verita I giovani girano per la citta I giovani parlano con i muri Ma non ascoltano la risposta Hanno una scritta sulla maglietta E non domandano quanto costa I giovani sono dentro i sondaggi Catalogati in percentuali I giovani stanno bene I giovani stanno male I giovani quali, quelli piu belli? Oppure i giovani quelli brutti? I ricchi, i poveri, i giovani cosa I giovani che? i giovani tutti! Tutti i giovani sempre giovani Non mi dire che ci sei anche tu Tra quelli li della pubblicita Della aranciata e la coca cola Quelli che gridano ai concerti Quelli che occupano la scuola Quelli che non trovan' da lavorare Quelli che ancora paga papa Quelli che non c'e mai un cazzo da fare In questo cazzo di citta Vorrei passare dai dieci ai trenta Per non subire questa tortura Il primo amore, la prima casa Dover vestire quest'armatura Il primo amico che ti tradisce O che magari tradisci tu Il primo treno che non ci sali E che magari non torna piu... |
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5. |
| 4:48 | ||||
Sono un deejay che lavora in diversi locali
Frequentati da ragazzi piu o meno normali Magari che lavorano durante la settimana O che abitano magari in qualche zona lontana Da questa discoteca che al sabato sera E l'unico locale dove c'e un'atmosfera un po' giusta Arriva un po' di gente Potrebbe trasformarsi in una storia divertente Allora via si va, via si va, si va via Qualcuno c'ha la macchina qualcuno l'energia Intesa in tanti modi, quello dipende Ognuno puo affrontare la notte che scende Nel modo che gli pare gli piace e gli pare Allora e un altro sabato che sta per cominciare Pero pero pero non c'e niente da dire La voglia di far festa e quella di fuggire Da quando il mondo e mondo si possono incontrare E c'e qualcuno che sceglie di andare a ballare da me Che metto su la musica piu forte che c'e E allora c'e qualcuno che per venire da me Si fa cento chilometri e io che posso fare Quando li vedo qui li faccio ballare Li prendo e me li porto dietro fino al sole E tutto il resto sono parole Sono un deejay vedo molto io dall'alto di questi piatti Ne ho viste io di cose io ne ho visti di fatti Ho visto una signora ingioiellata far la figa Ho visto un entra ed esci per pipparsi qualche riga Che finisce dentro al naso di un figlio di papa Che si nasconde dentro all'universita Ho visto uomini baciarsi tra di loro con affetto E coppie miste che non vanno piu d'accordo neanche a letto Ho visto dei politici arrivare con la scorta Li ho visti strafottenti mentre fan la mano morta Alla bionda con la minigonna con un sogno nel cassetto Ed ho saputo di quel sogno addormentarsi dentro al letto Ma piu di ogni altra cosa ho visto gente regolare Che veniva qui a ballare, a rimorchiare Vivendo questo tempo in modo attivo ma anche onesto Ognuno nel suo mondo e son parole tutto il resto Parole che pero mi piacerebbe raccontare In questo sabato che sta per cominciare E allora via si va, via si va, si va via In culo a questa notte e pure alla polizia La strada la conosco e questa macchina di papa Stasera che ho bevuto sembra che vada la meta E io che da dieci anni torno a casa a quest'ora All'ora che di solito la gente poi lavora Girando le statali dalla uno alla mille Ho visto tante macchine poi far le scintille Con la carrozzeria che poi grattava il catrame Ho visto le lamiere diventare come lame Sull'asfalto ho visto macchine come lattine d'aranciata Accartocciarsi intorno a un albero dopo una sbandata E allora non c'e sabato che in una provinciale Senza lo stronzo che mi sorpassa male In curva sulla destra mi passa a centottanta Diretto verso il buio di questi anni novanta E io sono un deejay e il lunedi c'ho la nausea Non posso poi non chiedermi qual e la causa Ma poi me ne dimentico e in fondo son sincero A quello del sorpasso io dedico un pensiero Pensiero di fratello pensiero un po' tetro E brutto quando sbagli non poter tornare indietro E allora via si va, via si va, si va via In culo a questa notte e pure alla polizia Ripenso a tutti i miti della gioventu bruciata Al mito dell'eccesso alla vita spericolata Fanculo alla ferrari e pure al maggiolino Non valgono il sacrificio neanche di un moscerino Spiaccicato sopra al vetro di un sabato da pazzi Niente giudizi pero per quei ragazzi Sono figli di questo tempo che non ha tempo per le morali Sono ragazzi, ragazzi "normali" Figli di questo tempo un po' malato nei contenuti Che questo rap sia un monumento ai caduti Di una guerra che fa vittime di diciotto anni Sacrificate al dio dei grandi inganni E allora via si va, via si va, si va via In culo a questa notte e pure alla polizia La strada la conosco e questa macchina di papa Stasera che ho bevuto sembra che vada la meta Comunque tutto cio non fa parte del mio lavoro Tutto questo va molto oltre ogni stupido coro Di questi moralizzatori che san sempre cio che e giusto E che in fondo al lunedi mattina ci provan gusto Tutto questo con gli orari di chiusura dei locali Con la musica e il volume con la birra e con gli amari C'entra poco, lo dico perche ho sempre fatto tardi E chi ha in mano la risposta sono dei bugiardi Io non ho risposta alcuna ho soltanto la mia rabbia Nel vedere molta gente come me dentro una gabbia Nel vedere che la liberta diventa paradosso E la trovi la mattina spiaccicata dentro a un fosso... |
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6. |
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Piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! Hai visto come piove, senti come viene giu' tu che dicevi che non pioveva piu' che ormai non ti saresti piu' innamorata e adesso guardati sei tutta bagnata e piove madonna come piove sulla tua testa e l'aria si rinfresca e piovera' fin quando la terra non sara' di nuovo piena e prima o poi si rasserena piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! senti le gocce che battono sul tetto senti il rumore girandoti nel letto rinascera' sta gia' nascendo ora senti che piove e il grano si migliora e tu diventi grande e ti fai forte e quelle foglie che ti sembravan morte ripopolano i rami un'altra volta questa e' la primavera sulla porta e piove madonna come piove e poi tornera' il sole a farci festa senti com'e' che piove sulla tua testa piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! piove, senti come piove madonna come piove senti come viene giu'! tu che credevi che ormai le tue piantine si eran seccate e non sarebbero cresciute piu' hai aspettato un po' ma senti come piove sulla tua testa senti come viene giu' non eri tu che ormai ti eri rassegnata e che dicevi che non ti saresti mai piu' innamorata la terra a volte va innaffiata con il pianto ma poi vedra |
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7. |
| 4:22 | ||||
(Voglio di piu, Voglio di piu)
(Voglio di piu, Voglio di piu) (Voglio di piu) non mi basta mai (Voglio di piu) non mi basta mai (Voglio di piu) non mi basta mai (Voglio di piu) non mi basta mai (Voglio di piu) Voglio un panino gigante con dentro un milione di cose voglio madonna per portarmela a letto e poi mandarle un milione di rose voglio una vasca piena di coca cola e mentre nuoto voglio bere e abbronzarmi voglio telefonare al presidente americano e al telefono voglio sfogarmi (voglio di piu) voglio un aereo, che dico, una nave che dico, uno shuttle, un sottomarino (voglio di piu) voglio sposarmi con mille ragazze (voglio di piu) e per ognuna io voglio un bambino (voglio di piu) e voglio un casco pieno di panna montata e me lo voglio poi mettere in testa e poi mangiare la panna montata mangiarla tutta fin quanta ne resta (voglio di piu) voglio esser magro coi muscoli in mostra (voglio di piu) voglio vestiti di tutti i stilisti (voglio di piu) e voglio vincere l'Oscar e il telegatto (voglio di piu) il leone e dei premi mai visti (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (Voglio di piu) Voglio conoscere il perche delle cose (voglio di piu) voglio due tette come due meloni (voglio di piu) voglio conoscere i libri a memoria e le parole di mille canzoni (voglio di piu) voglio volare sopra al traffico del centro di Milano voglio chiudere con una toppa il buco dell'ozono (voglio di piu) voglio la pace lungo le mie strade (voglio di piu) eppure tra i miei genitori (voglio di piu) voglio vincere tutte le guerre (voglio di piu) voglio sentire ancora piu rumori (voglio di piu) voglio andare al numero uno (voglio di piu) della classifica dei cannonieri (voglio di piu) voglio allenare la nazionale italiana, voglio essere il generale dei carabinieri (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (Voglio di piu) Voglio conoscere che tempo fa domani (voglio di piu) voglio sapere cosa pensa la gente (voglio di piu) voglio conoscere gli angoli oscuri della mia anima e della mia mente (voglio di piu) voglio voglio voglio voglio l'erba voglio (voglio di piu) voglio conoscere gli extraterrestri (voglio di piu) voglio vederci con le luci spente (voglio di piu) voglio scoprire dei buoni maestri (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (Voglio di piu) Voglio abolire la pena di morte (voglio di piu) in ogni angolo dell'universo (voglio di piu) voglio restare per sempre bambino e ritrovare le cose che ho perso (voglio di piu) voglio parlare in tutte le lingue (voglio di piu) voglio una tele con mille canali (voglio di piu) voglio il perdono di tutti i peccati (voglio di piu) voglio parlare con gli animali (voglio di piu) voglio sapere chi ha sparato per primo (voglio di piu) voglio cantare piu intonato di Mina (voglio di piu) voglio sapere chi e nato per primo l'uovo o la gallina? (voglio di piu) voglio pagare miliardi di tasse (voglio di piu) voglio scoprire un pozzo di petrolio nel mio giardino e una sorgente di acqua gassata dal rubinetto del mio lavandino (voglio di piu) voglio che Gorbaciov sia fatto papa (voglio di piu) e che mia sorella trovi lavoro (voglio di piu) voglio capelli lunghissimi e lisci voglio trovare, sia un amico, che un tesoro (Voglio di piu) e voglio vivere tutta la vita (voglio di piu) e voglio vivere tutta la vita (voglio di piu) e voglio vivere tutta la vita (voglio di piu) e voglio vivere tutta la vita (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai (voglio di piu) e non mi basta mai... (Voglio di piu, Voglio di piu) (Voglio di piu, Voglio di piu) |
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8. |
| 4:36 | ||||
Come strano incontrarti di sera in mezzo alla gente salutarci come due vecchi amici ehi ciao come stai quando un giorno di notte mi hai detto "Non ti lascero' mai" quando un giorno di notte t'ho detto "Non ti lascero' mai" e adesso siamo occhi negli occhi e non serve a niente parlare ho la mappa di tutti i tuoi nei la potrei disegnare nei tuoi occhi ritrovo i miei giorni di qualche anno fa le domeniche senza far niente e voglia di sincerita' parliamo un po' raccontami quello che fai sei la stessa che un giorno m'ha detto "Non ti lascero' mai" quando un giorno di notte m'hai detto "Non ti lascero' mai" quando un giorno di notte t'ho detto "Non ti lascero' mai" io ti cerchero' negli occhi delle donne che nel mondo incontrero' e dentro quegli sguardi mi ricordero' di noi chissa' se si chiamava amore nei tuoi occhi mi ritrovo nell'attimo prima in cui sto per baciarti l'universo si ferma un istante perche' vuole ammirarti tutto il resto mi passa alle mani come la sabbia del mare resta solo un diamante che brilla e che continua a brillare ogni volta che mi torni in mente continua a brillare in un angolo della mia mente ti continuo ad amare io ti cerchero' negli occhi delle donne che nel mondo incontrero' e dentro quegli sguardi mi ricordero' di noi chiss se si chiamava amore. |
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9. |
| 2:50 | ||||
Io sono un ballerino di jazz
Io sono un ballerino di jazz Io sono un ballerino di jazz Io sono un ballerino di... Sono un ballerino, Passo le mie ore ballando Passo dopo passo, Seguo il basso e ballo Tengo il tempo E mi rendo strumento Sull'accento Di una ritmica jazz Senza stress, Improvviso sul tema Senza problema, Mi espongo ai miei rischi Saranno applausi oppure saranno fischi? Non so Io ballo pero Perche sono un ballerino Io sono un ballerino di jazz Io sono un ballerino di jazz Sono un ballerino di jazz Sono un ballerino... Sabato arriva il mio momento Sono un ballerino e trovo gran godimento Nelle discoteche tra la folla annoiata Ed in fila davanti all'entrata Fotomodelle come carne al macello Dividono un mar rosso con sapor di bordello La folla che si apre al passare di una diva Di qualche telepromozione televisiva Si richiude proprio mentre sto passando anch'io E mi ritrovo perso nell'oblio Espresso dalla musica dei deejay E non riesco a fare neanche uno dei passi miei Ma mi dicono "e gia tanto che sei riuscito ad entrare" "Non vorrai mica ballerino ballare?" Io sono un ballerino di jazz Io sono un ballerino di jazz Sono un ballerino di jazz Sono un ballerino... Sono un ballerino faccio passi di tango Di salsa, di funky, di rock e di mambo La musica e tutto per me, e la mia vita Per me e la metafora mia preferita, La musica e Dio, e nota e armonia La musica e ordine la musica e anarchia!! Io sono un ballerino di jazz Io sono un ballerino di jazz Io sono un ballerino di jazz Jazz jazz jazz jazz... Sono un ballerino Sono un ballerino Sono un ballerino Sono un ballerino di jazz... |
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10. |
| 1:24 | ||||
E fu cosi che una vacca sacra dell'India
che non era mai stata nella Palestina passando di fronte a un ristorante italiano riconobbe da fuori la sua vecchia cugina che lavorava come bistecca alla fiorentina in un ristorante italiano in Palestina e le chiese la strada per andare a trovare dove la terra si incrocia col cielo e col mare qualcuno le disse viaggiare e importante ma il posto che cerchi non e molto distante da dove ti trovi e da dove stai andando unisciti a noi che stiamo arrivando e se nel cammino noi poi invecchieremo e se su quella terra non ci arriveremo ci saranno degli altri poi altri poi ancora poi altri poi altri poi altri poi ancora fin quando qualcuno nell'anno del dunque sara in nessun posto e sara pure ovunque |
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11. |
| 4:36 | ||||
Se tutti i grandi libri qualcuno li ha gia scritti
se tutte le grandi frasi qualcuno le ha gia dette se tutte le grandi canzoni le hanno gia cantate mi chiedo ragazzi voi che cosa fate? perche siam qui a suonare a leggere e a studiare dovremmo essere in giro oppure al mare a cogliere dei fiori oppure a far l'amore a cosa serve tutto questo rumore? ma io non sono Mozart e tu non sei Picasso io sono Lorenzo e Saturnino sta suonando il basso apprezzo cio che e stato e ne fara tesoro ma ancora c'e da farne di lavoro. Tra il niente e l'abbastanza c'e il troppo e il troppo poco c'e l'acqua l'acqua e il fuoco il fuoco tra il tutto e il non mi basta c'e che non sono Dio pero chi sta cantando sono io con tutta la mia esperienza e tutta la confusione meno sicuro di una mia canzone che quando e fatta e fatta con le sue gambe vola e a me mi lascia indietro ancora a scuola a ragionar se e giusto rincorrere il secondo in cui ti sembra aver capito il mondo... PAROLA! Per la mia professoressa di italiano PAROLA! Per tutto il suono afroamericano PAROLA! Per la mia nonna e per i miei parenti Vola pensiero mio sopra ogni cosa coma una vespa che mai si riposa posata sopra i fiori e fatti grasso del suo nettare vola sulla musica e sulle lettere perche il linguaggio muore se non gli batte il cuore cio che distingue un suono da un rumore non e la sua onda fisica ma e l'anima che ha dentro perche anche un suono vuoto e un suono spento perche un suono viva deve essere violentato perche senno il linguaggio e addormentato vola parola mia sii autosufficiente staccati dal mio corpo e dalla mia mente cerca di andar lontano prova a far nascere emozioni vola parola mia provoca reazioni mostrati nuda e cruda con l'aria disponibile a chi si sente sempre inattaccabile fai ballar la gente e vola positiva come un messaggio in una bottiglia alla deriva. PAROLA! Per le ragazze con le gambe belle PAROLA! Per i miei fratelli e per le mie sorelle PAROLA! Per chi in questo momento sta ballando PAROLA! E pure un po' per me che sto parlando PAROLA! Per i bambini nati a Sarajevo PAROLA! Per chi non vuole un altro medioevo PAROLA! Per chi manda affanculo i pregiudizi PAROLA! Per chi fa volontariato negli ospizi PAROLA! Per Cuba e per la ritmica africana PAROLA! Per rinnovar la musica italiana PAROLA! Per chi propone cose intelligenti PAROLA! Per gli intellettuali dissidenti PAROLA! Per chi non da per certo neanche il sole PAROLA! Per chi mi aggiunge ritmo alle parole PAROLA! Per Claudio per Michele e per il Gruppo PAROLA! Per Luca per Enrico e Saturnino PAROLA! Per la ragazza che io sto cercando PAROLA! Per chi ha deciso di fare un bambino PAROLA! Per la mia mamma e per i miei antenati PAROLA! Per tutti i miei amici ritrovati PAROLA! Intorno a questo fuoco musicale... PAROLA! Oh, LIBERACI DAL MALE! PAROLA! PAROLA! PAROLA! PAROLA! PAROLA! PAROLA! PAROLA! PAROLA!... E se il dialogo non e possibile, allora ci sara un grido |
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12. |
| 5:12 | ||||
C'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco,
c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco c'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco Certe sere amico mio mi viene in mente come certe sere prima di dormire io ripenso a quanto e complicato il cuore e dico lo sa solo Dio come e difficile andare fino in fondo nelle scelte che si fanno come e difficile restare al mondo vivere coerentemente vivere in mezzo alla gente scegliere quello che e buono distribuire ai nemici il perdono C'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco c'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco Certe sere amico mio mi viene in mente come certe sere prima di dormire io, io fino all'alba non riesco a dormire e sono albero e poi sasso sono un gabbiano che diventa cielo e sono pioggia e lampadina e sono un asino che prende il volo che prende il volo C'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco c'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco ATOMO CON ATOMO MOLECOLA CON MOLECOLA CELLULA CON CELLULA TESSUTO CON TESSUTO OSSA PELLE E MUSCOLI ANIMA E CERVELLO MADRE PADRE E FIGLIO SORELLA E FRATELLO AMICO COMPAGNO PAESANO E COMPAESANO UOMO AMBIENTE TERRA VICINISSIMO E LONTANO PIANETA COL SATELLITE LA STELLA COL PIANETA LO ZERO E L'INFINITO LA A, LA ZETA C'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco c'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco, poco... E sono albero e poi sasso sono un gabbiano che diventa cielo e sono pioggia e lampadina e sono un asino che prende il volo e sono un pesce che diventa cane sono un cavallo che diventa sedia una matita che disegna case e queste case che diventan pane e questo pane che diventa vino e sono un vecchio che torna bambino C'e soleluna dentro di me, c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e notte, giorno, terra e mare, c'e troppo e c'e poco c'e soleluna dentro di me c'e soleluna dentro di me c'e soleluna dentro di me c'e l'acqua e c'e il fuoco c'e troppo e c'e poco |
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13. |
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Dammi spazio
Che non riesco a ballare Dammi spazio Che non riesco a parlare Dammi spazio Che non riesco a pensare Dammi spazio Dammi spazio Dammi spazio Qualcuno ne ha troppo qualcuno zero Mi serve spazio per esprimere un pensiero Un'idea Non posso mica stare in apnea C'e un traffico di macchine mostruoso Un sottofondo molto rumoroso Questa citta mi ruba l'energia Eppure non riesco ad andare via A volte penso di diventar pazzo Dammi spazio Che non riesco a ballare Dammi spazio Che non riesco a pensare Dammi spazio Che non riesco a parlare Dammi spazio Che non riesco a ballare Dammi spazio Spostati di un passo per lo meno Chi ha detto che sia tuo questo terreno Soltanto perche dici io c'ero prima Amico mio ascolta questa rima Non ho inventato io questo sistema Ma adesso abbiamo noi questo problema O ci stringiamo un po' e ci entriamo tutti Cercando di non prenderci a cazzotti Oppure cominciamo a darci botte e spintoni Fin quando non saremo ormai tutti distrutti E meglio che evitiamo questo strazio Faresti meglio a darmi un po' di spazio Dammi spazio Che non riesco a ballare Dammi spazio Che non riesco a parlare Dammi spazio Che non riesco a pensare Dammi spazio Dammi spazio Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere La realta e fuori dalle note Fuori da questo suono Fuori da questa canzone Mi serve spazio per cercare Spazio per trovare Spazio per averela mia dimensione Qualcuno ha detto che di spazio nel mondo ce n'e a sufficienza Per soddisfare la nostra esigenza Ma di sicuro non basta il mondo intero Per soddisfare l'avidita di uno solo Non cerco di piu di quello che mi puo bastare Un po' di spazio dove io possa ballare Mangiare Lavorare Parlare Dormire Fare l'amore Dammi spazio Che non riesco a ballare Dammi spazio Che non riesco a pensare Dammi spazio Che non riesco a parlare Dammi spazio Dammi spazio Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Beato chi ha trovato spazio nei suoi sentimenti Lo spazio piu prezioso che non teme cedimenti Beato chi divide la capanna con due cuori Beato lui, e per gli altri son dolori Nessuno ha piu intenzione di mollare neanche un metro Si barrica dietro un muro di vetro Ma a volte la musica rompe anche loro Pacificamente in coro Dammi spazio Che non riesco a ballare Dammi spazio Che non riesco a parlare Dammi spazio Che non riesco a pensare Dammi spazio Dammi spazio Eh, dammi spazio Che non riesco a ballare Dammi spazio Che non riesco a pensare Dammi spazio Che non riesco a parlare Dammi spazio Dammi spazio Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere Muovi tutto quello che c'hai da muovere... |
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14. |
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Ho gia visto quelle facce, quell'espressione in piazza del Duomo dopo le elezioni e la stessa che gridava BARABBA BARABBA! ho gia visto quelle facce in piazza Venezia quando il duce parlava affacciato al balcone le ho riviste poco dopo in piazzale Loreto quella stessa fottuta espressione ho gia visto quelle facce che bruciavan la strega le ho riviste rosse in faccia che gridavano "lega!" aggredire con violenza un passante regolare che quel giorno non aveva un cazzo da festeggiare ho gia visto quelle facce in un autobus pieno dallo stadio ritornare affacciati al finestrino insultare, sputare, prendere a calci un bidone ho gia visto quelle facce, quell'espressione e la stessa che gridava BARABBA BARABBA! ho gia visto quelle facce a un concerto a Torino aggredire con insulti un cantante italiano che cantava per il rispetto dei diritti dell'uomo le ho riviste l'altra sera in piazza del Duomo ho gia visto quella faccia in uno specchio riflessa e l'ho odiata e s'e odiata con tutta se stessa e la faccia di una massa che ha bisogno di eroi che assecondino comodamente i vizi suoi ho gia visto quella faccia e la vedro ancora in un'altra piazza, in un'altra ora con un altro slogan con un'altra battaglia con un'altra fottutissima coda di paglia ho gia visto quella faccia... nel mio palazzo ci abita un signore anziano da ragazzo quel signore e stato un partigiano nei suoi occhi c'e lo sguardo di chi ha visto tanto di chi ha visto la gioia, di chi ha visto il pianto la sua faccia che la storia vuol dimenticare e la faccia che io invece voglio ricordare ogni volta che saro tentato di dar ragione a quel primo che mi passa con la soluzione espressione di una massa che ha bisogno di eroi che assecondino comodamente i vizi suoi ma la faccia scomoda dei bimbi africani, la fierezza negli sguardi degli uomini cubani, e un cazzotto che ci giudica continuamente e dice cerca di essere uomo prima di essere gente
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15. |
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Questo,
Quello che dichiaro in questo testo Mi rappresenta ma voglio essere onesto La confusione non si risolve con la canzone, Ma per lo meno ci fa passare un po' di tempo in piedi Ballare puo servire se ci credi Sara il piu primitivo dei rimedi La danza della pioggia degli indiani Danze tribali come gli africani Un filo che ci lega ai cantastorie Per non dimenticare le memorie Aggiungeremo al media che ci investe Le nostre teste le nostre teste Saremo un arcipelago di idee, Resisteremo a piogge e maree Riprodurremo il fuoco sull'asfalto Potra sembrare un urlo e qualche salto Ma e sangue, corpo, anima e intelletto Un suono primitivo e benedetto Irrompe nelle strade e nelle radio Nelle tivu nelle scuole allo stadio L'esercito sara degli insicuri Cuori confusi e sguardi da duri, Lo scrivero a graffiti sui muri Perche la mente non si riposa DOBBIAMOINVENTARCIQUALCOSA Dobbiamo inventarci qualcosa perche cosi non si puo andare avanti C'e troppa distanza tra noi, e siamo troppo distanti Succede che il non conoscersi spesso genera la paura E spinge all'isolamento tra queste solite quattro mura Ma facendo i conti con il disordine spesso si ottiene la soluzione Le dissonanze che si organizzano fanno nascere una canzone DOBBIAMOINVENTARCIQUALCOSA Ma che? Amico non chiederlo a me DOBBIAMOINVENTARCIQUALCOSA Ma che? Amico non chiederlo a me Io di vita conosco soltanto la mia le altre le vedo passare Le leggo attraverso la mia verita ed e' per questo che non posso giudicare So solo che quando la strada finisce c'e un bivio dentro al tuo cuore E se decidi di andare avanti devi fare l'esploratore E il fatto di non sapere assolutamente dove va il mondo Mi spinge a guardarmi dentro cercando di andare piu in fondo, piu in fondo, piu in fondo, piu in fondo... Cercando attraverso un viaggio di conoscenza di cio che sono Di fare qualcosa di buono, di fare qualcosa di buono DOBBIAMOINVENTARCIQUALCOSA Ma che? Amico non chiederlo a me DOBBIAMOINVENTARCIQUALCOSA Ma che? Amico non chiederlo a me "divide et impera", chi l'ha detto ha interpretato la nostra storia Ci han regalato un viaggio nel futuro in cambio della nostra memoria Ma dobbiamo inventarci qualcosa, in senso stretto stretto ed in senso lato Dobbiamo inventarci qualcosa visto che tutto quanto e stato gia inventato Dovremmo servirci forse di quello che la natura crea Ci vuole una grande idea, ci vuole una grande idea Questo sound mi fa venire in mente di come io stavo quando Ero ancora nella pancia di mia mamma e stavo gia ballando Protetto da quell'involucro dove non mi mancava niente Ricercare quell'atmosfera stasera puo essere divertente Ritrovo il mio cordone ombelicale Risalgo fino al brodo primordiale Di li ricostruisco la mia storia Per non dimenticare la mia memoria La musica mi aiutera a parlare A comunicare, a comunicare Perche la mente non si riposa DOBBIAMOINVENTARCIQUALCOSA |
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16. |
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Il futuro del mondo e diverso dal mio
Io non ce l'ho con nessuno Lungo la strada dell'intolleranza Oggi c'e troppo casino Il futuro del mondo e diverso dal mio Io moriro prima o poi Lungo la strada dell'intolleranza Andateci voi! Voi che sembrate immortali come le idee che vi han raccontato Voi che attraverso un binocolo cieco tutto vi sembra scontato Io a questi giorni ci tengo, son tutto quello che ho Lungo la strada dell'intolleranza sassi non seminero Il futuro del mondo e diverso dal mio Io moriro prima o poi Lungo la strada dell'intolleranza Andateci voi! Dimmelo dimmelo dimmelo dimmelo te Come posso fare per farti capire che... Dimmelo dimmelo dimmelo dimmelo te Come posso fare per farti capire che... Il nazionalismo e un po' come il razzismo, serve per darsi un motivo Io me ne frego di chiudermi in gabbia, io in questo mondo ci vivo Io coi fantasmi ci vado d'accordo, spesso di piu che coi vivi Lungo la strada dell'intolleranza, io non ci trovo motivi! Il futuro del mondo e diverso dal mio Io moriro prima o poi Lungo la strada dell'intolleranza Andateci voi! (discorso di Giovanni XXIII) |
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17. |
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Mi ricordo da bambino che mio padre era spesso arrabbiato con me
E non sapevo perche Ritornavo dalla scuola verso l'una e quaranta E la fame era tanta Con mia madre che diceva "che c'e? Lorenzo dimmi che c'e? Come e andata? come mai non mi dici mai niente? Ma che razza di gente Questi figli che ho Certe volte non so Cosa ho fatto per vedervi dire sempre di no Non lo so, non lo so ma ti droghi? Fai veder le braccia Ma che razza di faccia Non mi piace per niente Quella razza di gente Con la quale ti vedi Ma che cosa ti credi? Che tuo padre ed io non ti vogliamo bene?" Sempre le stesse scene Ogni giorno ogni sera quella stessa atmosfera Mentre mio padre mi vedeva crescere Lui mi sembrava non potesse invecchiare Mentre crescevo tre centimetri l'anno Lui era sempre uguale Mi ricordo a dodici anni un pomeriggio di sole Mi porto a un funerale Ma era uno speciale Che non c'era neanche un morto parente Neanche un conoscente Solo un sacco di gente Seria molto composta Una specie di festa al contrario E mio padre Mario Mi diceva "quando avrai un po' piu anni Potrai dire io c'ero Ai funerali degli agenti della scorta di Moro" Questa sera quasi ventisette anni Sto leggendo il giornale E di quel funerale Mi risale l'immagine in mente E ho chiarissimo in testa Quel concetto di festa al contrario E di mio padre Mario Che per come era sempre severo Mi appariva sincero Nel dolore del restare impotente Insieme a molta altra gente Che sostava di fronte Al potere di pochi Sulla vita di molti E a quei volti sconvolti Delle madri delle mogli dei parenti e dei figli Degli agenti della scorta di Moro E mio padre Mario era cosi serio E mi teneva sulla testa una mano Quel pomeriggio e lontano Quasi venti anni fa I negozi che chiudevano in tutta la citta Ogni cosa era strana nella mia fantasia Non capivo perche in giro c'era tutta quella polizia Le sirene spiegate Le serrande abbassate Sono piu grande ma le cose non sono cambiate La mia mano e piu grande E mio padre piu anziano La mia mamma si preoccupa perche sono lontano. Questa storia che ho detto con la rima baciata Non so forse neanche io perche ve l'ho raccontata Forse il centro di tutto e quella mano che mio padre mi appoggio sulla testa Questo e quanto mi resta Un ricordo profondo Grande come il mondo Questo gesto che mio padre ebbe il cuore di fare Questo gesto d'amore mille volte piu potente di un pugno In questa notte di giugno in cui scrivo Mi fa essere vivo Pronto ad essere padre a mia volta E a spiegare a mio figlio bambino Come ogni destino si unisce si confonde e si intreccia In comune con le altre persone Gli diro che ogni schiaffo e ogni pugno che e dato Ogni piccolo diritto che nel mondo e violato E una ferita per tutti gli esseri della terra E finche non c'e giustizia ci sara sempre guerra (no justice, no peace...) (no justice, no peace...) (no justice, no peace...) (no justice, no peace...) |
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18. |
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Michele ha una chitarra a forma di cannocchiale
Ci guarda dentro e vede dove vorrebbe andare Gianni che e un idealista questo lo tiene a galla Paolo che passa il tempo a inventarsi una nuova balla Stefano ha la politica e vuole cambiar la gente Ma troppi sono che ancora in questa citta non hanno niente E passano le giornate come gli autobus del centro E girano per le strade con il casino che c'hanno dentro Meridiani e paralleli dell'anima della gente Il nord e il sud dei miei pensieri l'oriente e l'occidente E VIENE SERA, domani un altro giorno nascera... Domani un altro giorno nascera Ettore e un culturista e insegue i suoi pettorali Marina pensa di scrivere di politica sui giornali Gigi si e laureato ma per ora non ha le idee chiare Intanto fa il buttafuori davanti alla porta di un locale Vittorio si crede un genio e forse c'ha pure ragione E sempre molto informato e ha sempre chiara la situazione Meridiani e paralleli dell'anima della gente Il nord e il sud dei miei pensieri l'oriente e l'occidente E VIENE SERA, domani un altro giorno nascera... Domani un altro giorno nascera Bernardo non ha una moto ma sa smontare e montare un motore Claudio fa il disc jockey alla radio ma da grande fara il produttore Umberto guarda gli aeroplani e sa che un giorno ne guidera uno Saturno sente Jaco che suona il basso e vuol diventare qualcuno Lorenzo ha delle storie da raccontare e vuol divertire la gente Ma troppi sono che in questa citta ancora non hanno niente E passano le giornate come gli autobus del centro Girano per le strade con il casino che c'hanno dentro Meridiani e paralleli dell'anima della gente Il nord e il sud dei miei pensieri l'oriente e l'occidente E VIENE SERA, domani un altro giorno nascera... Domani un altro giorno nascera Domani un altro giorno nascera Domani un altro giorno nascera Domani un altro giorno nascera... |